LA MIA PICCOLA ETERNITA’

Il mal di denti
Tu lo chiami dettaglio.
Ma è una storia,
piena, per me, di dignità e rispetto,
la nostra piccola vita d’ogni giorno
con tutte le sue monotonie consuete:
una fabbrica di cose sciocche e futili,
spesso,
il tran tran di tutti i .
dove ogni cosa ha sempre la sua storia
d’accudire con cura e con amore,
perché Dio ce lo chiede, anzi lo impone
( un tavolo, non so, che zoppica, la chiave
di un’anta che non gira, la caldaia
che fa un rumore e perde
o un mal di denti ).
Anche le piccole cose son di Dio.
Solo il mal di denti,
quello no, è nostro.


Il tempo è un galantuomo

Non fa freddo qui da noi, in inverno,
e anche se a volta brina o c’è la neve,
ciò che non manca è di certo il sole
e il cielo è di un azzurro straordinario
e vai coi tuoi compagni lietamente
e, chiacchiera dopo chiacchiera, il tempo,
dicono, non passa mai, è eterno.
Ecco che a un tratto scendono da un viottolo
un uomo ed una donna: hanno due figli,
un maschio ed una femmina. Discendono
uscendo da una fitta ancora spoglia
nuvola di frassini che domina
il piccolo villaggio di Vallunga.
Vanno giù lieti e parlano di cose
che solo io, non altri, ho a conoscenza,
fanno dei nomi che mi sono cari,
di amici e famigliari, e parlottando
sento che lei, la moglie, fa il mio nome,
il mio, chiamando lui, il marito.
Discendono nel sole del meriggio
leggeri, come avessero le ali
ai piedi, e andassero volando
a fior di terra, bassi, tra i cespugli
di more che si affiancano al sentiero.
Non so se sia io colui che sale,
oppure se sia io quello che scende,
se sia io che penso o è lui che pensa,
non so chi di noi due porti il mio nome.
Gli grido di aspettarmi. Ho da parlargli,
da chiedergli chi sia, chi la sua donna,
chi quei due figli che gli stanno a fianco,
ma più che lo rincorro, più mi sfugge,
scende sparendo tra eriche e mirtilli.
Erano marito e moglie con due figli:
il tempo che mi toccherà espiare,
non so perché, me li ha portati in dono,
una sosta, per poi ricontinuare,
e andare scomparendo anch’io nel viottolo,
ma senza fretta, senza ansia. Il tempo
sa cos’ha da fare, è un galantuomo.

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